Appunti di viaggio seguendo il campionato
Sono Fabio Careddu, svolgo il lavoro di fisioterapista e con mia grande gioia sono parte dello staff medico Lifenet a disposizione dell’Aprilia Racing team durante il mondiale MotoGP 2023.
Quando il dottor Perona (Chief Medical Officerdi Lifenet Healthcare) mi ha proposto di entrare nel team con altri colleghi fisioterapisti, in qualità di coordinatore , ho provato una immensa emozione e un grande entusiasmo. Seguivo i campionati mondiali sin da piccolo, fin da quando l’Aprilia vinceva mondiali con Valentino Rossi…
L’avvio di questo progetto è iniziato con la programmazione dei gran premi in cui ognuno di noi avrebbe presenziato e con la parte logistica.
Abbiamo pensato a tutto quello che poteva servire e a tutto quello che era necessario portarsi in giro per il mondo per rispondere nella maniera più efficace possibile alle richieste di un team di moto di così alto livello.
L’arrivo a Portimao dento il paddock è stata un’esperienza fantastica, sensazionale, mi sono trovato immerso nel mondo che fino a ieri vedevo solo in televisione, in prima persona accanto a personaggi che hanno segnato le mie domeniche pomeriggio guardando le imprese di Max Biaggi, di Valentino Rossi e di tanti altri motociclisti.
Arrivati nell’hospitality Aprilia, Massimo Rivola (CEO & Team Director Aprilia Racing) stava conducendo una riunione, si è interrotto e ci ha presentato. Immediatamente tutti hanno dimostrato grande interesse per questo progetto e una grande empatia. È stato sicuramente un inizio molto emozionante e inaspettato che è proseguito con i meccanici e tutto lo staff venuti subito a chiedere informazioni: chi chiedeva per propri acciacchi, chi chiedeva come poter prevenire eventuali problemi, ma già
dal primo momento si è capito come questa novità fosse ben accetta all’interno del team.
Abbiamo sistemato il nostro studio al primo piano dell’hospitality: un lettino in posizione centrale per fare i trattamenti senza alcuna difficoltà, una tecar e un ultrasuono immediatamente utilizzabili per gestire alcune situazioni quotidiane, materiale da bendaggio e tutto quello che ci eravamo portati, in modo da rispondere a qualunque evenienza.
Lo staff, i meccanici e i ragazzi dell’hospitality sono stati eccezionali nel farci sentire immediatamente parte del team. Qui il clima è fantastico, si respira un ambiente di collaborazione e aiuto, una forte passione, ma anche valori quali etica e professionalità. Già adesso non vedo l’ora di partire per il prossimo gran premio!