Quando il risultato importante sembrava fuori portata, il sole di Austin dona all’Aprilia un ottimo risultato: dopo una battaglia prolungata, Aleix termina ottimo quarto, forse un podio sfumato ma la conferma di grandi aspettative per domani.
La vita del box è piena di contraddizioni, oggi il team di Aleix ha gioito per la grande gare mentre quello di Maverick deve aspettare domani, dove sicuramente dirà la sua nel GP delle Americhe. Per me festeggiare con il team è la cosa più bella, genuina e piena di sincero entusiasmo!
Inutile dire che ho nei momenti di massima adrenalina tutti nel team stanno benissimo!
Nella giornata di oggi il paddock si anima e girano personaggi curiosi, appassionati che vogliono sapere del team, incontrare il pilota, chiedere un autografo.
A fine gara mi attende un piacevole siparietto con una coppia di anziani signori che sono in Texas per raggiungere la famiglia del figlio. Lui è un ex pilota dilettante grande conoscitore di moto, per me una delizia; sono davanti ai nostri box e la domanda che mi rivolgono alla fine è scontata: “Are you the team doctor?” – “Got it” rispondo e iniziamo una piacevole conversazione.
A testimoniare una diversa mentalità e una diversa percezione della salute mi fanno domande molto puntuali; non mi stupisce alla fine la domanda della signora: “Do you deliver check up right here?” ovvero fate anche check-up per le persone che sono nel paddock? Rispondo che il nostro è un lavoro diverso e lei mi guarda con un ammiccamento molto signorile ma estremamente “cool” e mi dice…. pensateci!