Lifenet Healthcare, da tre stagioni partner esclusivo di Aprilia Racing, continua a consolidare il proprio ruolo come unico fornitore di assistenza sanitaria per un team ufficiale in MotoGP. Un impegno che, in occasioni come questa, si carica di ulteriore significato.
Il lungo viaggio verso la Thailandia, segnato dall’infortunio di Jorge Martín, è stato un susseguirsi di tensioni e incertezze. La notizia dell’incidente del campione del mondo in carica ha scosso profondamente il paddock, lasciando un senso di impotenza di fronte alla sua assenza nelle prossime gare.
Anche la comunicazione ha vissuto momenti frenetici: i comunicati ufficiali venivano redatti e aggiornati in tempo reale, persino durante la partenza del volo. L’ultimo aggiornamento è stato inviato mentre l’aereo decollava, con la mente già proiettata alla prossima stagione e al futuro di un pilota che ha saputo conquistare in fretta il cuore degli appassionati.
Nonostante l’apprensione, il viaggio ha offerto spunti di riflessione sul ruolo di Lifenet in MotoGP. Da un approccio inizialmente diretto e semplice, oggi rappresentiamo una realtà strutturata e ben integrata nel circus del motomondiale. La dimostrazione più bella è stata l’accoglienza ricevuta dai team manager delle varie scuderie, con cui condividiamo la vita in circuito, i lunghi spostamenti e i momenti di tensione e relax tra una gara e l’altra.
Essere operatori sanitari in questo contesto significa interagire con tutti, offrire consigli e alleviare, per quanto possibile, lo stress di chi trascorre oltre 200 giorni l’anno lontano da casa. Col tempo, abbiamo compreso sempre meglio le dinamiche del paddock e la pressione che si vive in MotoGP, uno sport imprevedibile e ricco di colpi di scena. Il nostro obiettivo è continuare a migliorare il livello di assistenza e cura del team, già altamente apprezzato.
All’arrivo in Thailandia, l’atmosfera era densa di attesa e interrogativi. Questo Gran Premio avrebbe potuto rappresentare un’opportunità cruciale per Martín, ma la sua caduta cambierà inevitabilmente gli equilibri della classifica, aprendo nuove prospettive per gli altri contendenti al titolo.
La MotoGP, con la sua velocità frenetica e il suo incessante susseguirsi di emozioni, non si ferma. Mentre Jorge Martín riceve l’affetto e il sostegno di tutto il paddock, la lotta per il titolo entra nel vivo: da oggi, tutti in pista per la vittoria.
Franco Perona
Chief Medical Officer
Lifenet Helathcare